1

Biancomangiare alle mandorle di Avola

Oggi ringraziamo la nostra bravissima utente Roberta Bosco per la realizzazione di questo fantastico dolce!

Grazie Roberta e alla prossima.

 

 

  • 1 litro d’acqua
  • 250 gr. di mandorle di Avola (con la buccia)
  • 80 gr. Di zucchero di semola
  • 200 gr. Di zucchero semolato
  • 100 gr. Di amido di mais
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • La buccia di un limone bio

Passare le mandorle al mixer ed ottenere una farina che verrà messa in un canovaccio di lino a mo’ di sacchetto.

Bagnare il canovaccio ripetutamente vedrete che uscirà un liquido bianco, il latte di mandorla puro.

Subito dopo aver ripetuto il procedimento più volte, quindi, strizzare il tovagliolo di lino fino a che non esca più latte.

La restante granella, ormai bagnata, va messa nel latte di mandorla insieme agli 80 gr. di zucchero e va lasciata in infusione per almeno tre ore.

Passato il tempo necessario, filtrare con un colino il latte e versarlo in una casseruola a fuoco molto basso.

Lasciare da parte un bicchiere di latte freddo dentro il quale sciogliamo accuratamente e senza grumi l’amido di mais.

Al latte di mandorla che sta scaldandosi lentamente, aggiungiamo la scorza di limone grattugiata, il restante zucchero (200 gr) e un cucchiaino raso di cannella in polvere.

Infine aggiungiamo il bicchiere di latte con l’amido.

Mescoliamo incessantemente (preferibilmente con un cucchiaio di legno) e appena diventa molto vischioso, spegnamo la fiamma e travasiamo immediatamente negli stampi di terracotta o vetro precedentemente inumiditi.

Mettere in frigo x almeno tre ore dopo che si saranno ben freddati.

Servirlo capovolto su un piatto da desser e guarnirlo con trito di pistacchio di Bronte e mandorle d’Avola precedentemente spellate

 

Roberta Bosco

N.B. se siete interessati alle mie ricette, potete trovarle anche nel gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel“.