Trofie con vongole, zucchine e pomodorini

Stiamo andando al consumo con svuotamento di frigo e freezer e usiamo quello che il passa il convento? Non perdiamoci queste golosissime Trofie con vongole, zucchine e pomodorini.

Vi presentiamo  questa splendida rivisitazione realizzata dall’utente Mauro Pasin del nostro gruppo Facebook “Le ricette di Pantagruel” (clicca qui per accedere al gruppo).

Grazie Mauro…e alla prossima.

 

 

  • Vongole: 250 grammi (già cotte e senza guscio)
  • Trofie fresche: 500 gr
  • 2 zucchine medie verdi
  • 20 pomodorini ciliegino
  • 2 scalogni
  • prezzemolo: q.b
  • 1 spicchio d’aglio
  • mandorle tritate: 2 cucchiai
  • sale, olio evo: q.b
  • una  bustina di zafferano

Visto che le vongole sono già cotte (quindi pulite) si evita tutto il tempo dedicato alla preparazione delle vongole.

Ho fatto scongelare le vongole sotto acqua fredda corrente e messe in una teglia antiaderente dove avevo già scaldato un filo di olio evo con 1 spicchio d’aglio che poi ho tolto.

Ho filtrato il suo brodo di cottura e aggiunto alla padella e cotto per un paio di minuti.

Spento e lasciato il tutto nella padella.

Messo a bollire abbondante acqua salata per cuocere le trofie.

Lavato le zucchine e tagliate a dadini.

Lavato i pomodorini e tagliati in 4 parti.

Ho preso una padella alta, messo un filo di olio evo e due scalogni tritati e messi ad insaporire l’olio, quindi aggiunto le zucchine.

Appena le zucchine iniziano ad ammorbidirsi ho aggiunto i pomodorini, quindi prezzemolo e aggiustato di sale, nel frattempo ho tritato le mandorle.

Quando zucchine e pomodorini sono stati quasi cotti ho aggiunto le vongole e cotto 1 minuto tutto assieme si è insaporito il tutto.

Ho cotto la pasta per 4 minuti al posto dei 7 richiesti, quindi unite in padella dove vi è il condimento e terminato la cottura assieme le ho praticamente risottate.

Terminata la cottura aggiunto altro prezzemolo, aggiustato di sale e aggiunto le mandorle tritate e lo zafferano.

Mescolato tutto nuovamente.

La pasta è ideale da mangiare calda, tiepida o fredda.

Mauro Pasin

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